FOTOVOLTAICO – Sistemi per il riciclo di pannelli fotovoltaici

Il nostro obiettivo è stato chiaro fin da subito: progettare un impianto in grado di trattare alti volumi in modo efficiente garantendo una elevata resa e qualità nelle frazioni di materia seconde estratta. Un sistema che fosse efficace, affidabile con costi operativi ridotti e un rapido ritorno dell’investimento. Così è nato Re4M PV3000: un sistema in linea completamente automatizzato in grado di disassemblare e separare efficacemente i diversi materiali che compongono i pannelli fotovoltaici a fine vita valorizzandone al meglio le diverse frazioni.

In grado di lavorare elevati volumi di materiale, oltre 3 tonnellate/ora, si differenzia rispetto ad altre soluzioni presenti sul mercato in quanto attraverso un processo di rimozione del vetro innovativo permette di ottenere prestazioni e qualità elevate con costi ridotti di gestione e di manutenzione oltre ad un rapido ritorno dell’investimento.

Capace di ottenere un’efficienza nel recupero pari al 98%, l’impianto RE4M PV3000 è costituito da un sistema di automazione in linea, a più stazioni, completamente automatico, modulare, configurabile e scalabile, in grado di trattare pannelli fotovoltaici eterogenei a vetro singolo o doppio, con o senza cornice e scatola di giunzione, integri o danneggiati con dimensioni variabili da un minimo di 900x1600mm ad un massimo di 1100x2000mm anche se sono disponibili opzioni per pre-trattare pannelli provenienti da parchi fotovoltaici fino a dimensioni di 2000x3000mm.

Disponibile in tre configurazioni differenti, Smart, Performance o Premium, l’impianto RE4M PV3000 è in grado di offrire livelli di raffinazione meccanica evoluti pur trattando elevati volumi, per la massimizzazione del recupero e la valorizzazione di materia prima seconda (EoW) come vetro, alluminio, rame e silicio attraverso l’impiego di tecnologie sostenibili ovvero senza l’impiego di sostanze chimiche, fluidi o processi termici con gli impatti ambientali conseguenti.

Grazie alla consolidata partnership con Siemens, l’impianto dispone inoltre di uno strumento evoluto per monitorare gli assorbimenti energetici nell’ottica dell’ottimizzazione dei consumi e della tracciabilità. Nella soluzione TIA Portal (Totally Integrated Automation Portal) di SIEMENS, tutti i dispositivi di automazione ed elettromeccanica presenti nella linea vengono programmati e gestiti da un unico software che attraverso l’impiego di un multimetro integrato all’interno del PLC è in grado di rilevare e misurare i dati sui consumi energetici della linea in maniera capillare. Questi dati permettono in seguito non solo di verificare eventuali anomalie e poter intervenire tempestivamente ove necessario evitando guasti in maniera preventiva ma soprattutto per ottimizzare il processo rendendolo sempre più efficiente.

Immaginare un mondo in cui nessun pannello fotovoltaico diventi un rifiuto ma si trasformi in nuova risorsa è oggi possibile.