Ogni anno milioni di dispositivi elettrici ed elettronici vengono scartati quando i prodotti si rompono o diventano obsoleti e vengono gettati via. La produzione di rifiuti elettronici sta aumentando di 2,6 milioni di tonnellate all’anno, il che significa che potrebbe raggiungere gli 82 milioni di tonnellate entro il 2030.

C’è una crescente necessità di sviluppare strategie per un’economia circolare ed eventi che riuniscano esperti di tutto il mondo per esplorare le tecnologie emergenti, le migliori pratiche e gli sviluppi politici nei settori dei rifiuti elettronici, delle batterie e del riciclaggio dei metalli.

Proprio come E-Waste World Conference & Expo 2024, l’evento imperdibile per le aziende di riciclaggio, i fornitori di materie prime critiche, i produttori e i fornitori di elettronica e l’intera filiera del riciclo dei rifiuti elettronici per riunirsi per scoprire le ultime innovazioni e soluzioni per creare un’economia circolare e contribuire a creare catene di approvvigionamento sostenibili per il futuro.

La fiera si è tenuta il 26 e 27 giugno presso il quartiere espositivo di Francoforte, in Germania, dove oltre 2.000 professionisti internazionali e 1.000 aziende si sono riuniti per discutere di nuovi sviluppi tecnici, interventi e ricerche all’avanguardia.

Anche Osai Green Tech S.B. S.r.l. si trovava al Messe Frankfurt dove sono stati molto apprezzati gli impianti di riciclaggio per i rifiuti elettronici presentati: l’impianto RE4M per i PCB, il sistema per il recupero delle terre rare dagli hard disk e la soluzione per il riciclo e seconda vita delle batterie. Ad attirare particolarmente l’attenzione la gestione dei moduli fotovoltaici a fine vita. Secondo una stima, a partire dal 2028 i pannelli potenzialmente giunti a fine vita e quindi disponibili al riciclo si aggireranno attorno ai 12 milioni di pezzi per un totale di 235.000 tonnellate. La soluzione in fase di sviluppo di Osai GreenTech potrà quindi rappresentare una risposta efficace a questa imminente sfida.